Il terzo capitolo delle pagelle stagionali di TuttoPisa è dedicato agli attaccanti. Il Pisa, con 54 gol, è il quinto miglior attacco della serie B. I numeri fanno pensare a una squadra iper offensiva che segna tanto e subisce pure troppo. Vero, ma va anche detto che da alcuni attaccanti ci si aspettava qualcosa di più. I nerazzurri si confermano cooperativa del gol, 17 giocatori diversi a segno dopo i 21 della passata stagione, ma l’unico vero predatore dell’area di rigore è Michele Marconi. Con 13 reti Batman si conferma uno dei migliori attaccanti della categoria in una stagione non semplice per lui. Pesante l’assenza di Masucci che resta probabilmente il miglior partner in un attacco a due per Marconi. Vido conferma le enormi potenzialità che però restano in parte incompiute. La sorpresa in positivo è Sibilli ma anche lui è stato frenato da un infortunio. Marsura disputa un buon finale riscattando qualche passaggio a vuoto. La delusione è Palombi. Masucci sfortunato.
Marconi 7,5: si conferma ad alti livelli in serie B. Segna 13 gol ma soprattutto sa fare reparto. Guadagna una vagonata di punizioni a partita e quest’anno è anche infallibile dal dischetto. Il caso Obi ha pesato non poco ma ha saputo reagire alla sua maniera in campo. Viene fermato a due giornate dal termine proprio nel suo momento migliore. Dopo la sosta è scattato meglio di tutti segnando 5 reti in 7 partite. Gli è mancato solo il gol spettacolare con il tacco ma con il Venezia ci è andato davvero vicino. Con 43 centri in 102 partite in nerazzurro entra di diritto nella galleria dei grandi bomber del Pisa.
Sibilli 6,5: la lieta novella. Gemmi lo va a pescare in C all’Albinoleffe dove gli mancava un pizzico di continuità. A Pisa segna subito due gol in Coppa Italia alla Juve Stabia ma soprattutto convince quando D’Angelo lo lancia a partita in corso. Ribalta la partita con la Reggina, dove realizza il suo primo gol in B, e cambia faccia a quella della svolta con l’Ascoli all’andata. Segna un supergol a Lecce e soprattutto è quello che fa la differenza nell’uno contro uno creando superiorità numerica in attacco. A volte eccede nel dribbling ma nel complesso sa essere efficace. Si ferma sul più bello con uno stiramento a Chiavari. Torna nel finale di stagione, quasi sempre partendo dalla panchina, e un passo alla volta ritrova confidenza con gli assist e con i gol. A Brescia è perfetto: passaggio vincente a Marin, rigore guadagnato e rete finale dopo una bella intesa con Marsura. Da confermare.
Vido 6,5: Tecnica eccellente e colpi importanti ma poco lucido al tiro. Sicuramente si fa un gran mazzo, soprattutto quando gioca trequartista, e quando gira lui l’attacco funziona alla grande. Partner ideale di Marconi ma poco sfruttato da D’Angelo al fianco di Batman. Solo 90 minuti insieme in tutto il campionato, quelli del 2-2 a Pordenone con doppietta di Marconi, per le scelte del tecnico ma anche per i guai fisici di inizio stagione e poi per quelli legati al Covid. Le 6 reti, 4 all’andata, non sono un gran bottino ma diciamo che nel complesso il voto fa la media tra una prima parte da 7 e un finale da 6. Pur con tutti gli alibi del caso.
Masucci 6: stagione funestata dall’infortunio e dall’operazione al menisco. Fino a gennaio la solita corsa e il grande sacrificio per la squadra. Non è mai stato un bomber ma segna una rete importante e spettacolare a Reggio Calabria dopo quella nel derby perso a Empoli 3-1. Bello rivederlo in campo all’ultima giornata. Anche solo per tre minuti.
Marsura 6: arriva dal Livorno a metà stagione e diventa il primo giocatore a segnare nella stessa stagione sia con la maglia nerazzurra sia con quella amaranto. Parte con molta fatica poi si inventa una gara mostruosa con la Spal. Un gol e tante giocate di classe in velocità. La sua posizione ideale è sulla fascia sinistra dove D’Angelo lo mette solo nelle ultime partite. E dove lui convince maggiormente. In gol anche con Venezia e Virtus Entella all’Arena.
Palombi 5: La delusione dell’attacco. Pochi lampi nonostante D’Angelo lo tenga sempre in buona considerazione. In campionato si sblocca solo a dicembre con il Pordenone. Vive la sua notte magica con la doppietta Monza che però non gli dà lo slancio per finire bene la stagione. Torna al gol solo all’ultima giornata con un tocco a porta vuota su assist di Sibilli alla Virtus Entella. Rete fotocopèia di quella segnata ai liguri in Coppa Italia a Chiavari. I tanti pali non sono solo frutto della sfortuna, vedi il primo di Cosenza. La generosità non manca ma per lui 4 gol sono davvero pochi.