Calci
Oggi Calci è un centro agricolo raccolto intorno alla Pieve dei SS. Giovanni ed Ermolao, circondato da terrazzamenti di olivo nella parte bassa e dominato nella parte alta dal Monte Serra, ricoperto di pinete e castagneti. Dall’alto, nelle giornate serene, si possono ammirare panorami bellissimi che vanno dalla città di Pisa all’Arcipelago Toscano.
Per la sua posizione strategica e la presenza della vicina Fortezza della Verruca, Calci si è sempre trovato coinvolto nelle sanguinose guerre medievali tra Pisa e Firenze. A partire dal Cinquecento, tuttavia, il paese iniziò a svilupparsi intorno al corso del torrente, dove fino al secolo scorso operavano oltre cento mulini mossi da ruote idrauliche. Il clima favorevole in ogni stagione dell’anno invita a passeggiate attraverso località interessanti dal punto di vista naturalistico, ambientale e storico-artistico.
Calci vanta due siti di rilevanza turistica: la Certosa Monumentale e il Museo di Storia Naturale e del Territorio dell’Università di Pisa.
Fondata nel XV secolo grazie al lascito di un mercante armeno, la Certosa di Pisa è un complesso monumentale in stile barocco composto da un grande cortile interno dedicato alla vita comune e punto di incontro con il mondo esterno e da una serie di edifici che lo circondano in cui sono ricavate le celle, gli orti e gli ambienti più riservati, adatti alla regola di vita certosina. Tra questi si segnalano l’appartamento del priore, la biblioteca, l’archivio storico e la farmacia. Abitata dai frati certosini fino agli anni Settanta, la Certosa è oggi aperta alle visite.