Il Pisa è ancora un cantiere aperto. Gli arrivi di Rus ed Esteves – e quello imminente di Morutan – hanno indubbiamente aumentato il tasso tecnico ed il numero di calciatori a disposizione del tecnico Rolando Maran ma tra entrate ed uscite c’è ancora molto lavoro che attende i dirigenti neroazzurri ed inoltre i “nuovi” dovranno integrarsi arrivando dall’estero e da campionati diversi. Contro il Ponsacco il rumeno prelevato dagli ungheresi del Fehérvár ed il portoghese 2002 si sono allenati a parte e poi hanno seguito i compagni impegnati nel test contro la formazione della provincia di Pisa che milita nel campionato di Serie D, a dimostrazione che il loro inserimento dovrà – obbligatoriamente – essere graduale. Aver ritrovato Sibilli e Cohen – che avevano saltato l’ultima parte del ritiro di Rovetta – è importante: il talentuoso classe 1996 dopo una stagione importante con grandi colpi è chiamato a ripetersi e compiere un ulteriore salto di qualità da un punto di vista di continuità ed incisività sotto porta mentre l’israeliano dopo un primo anno di adattamento potrebbe giovare della nuova guida tecnica e di un modulo leggermente diverso. Maran lo ha provato esterno destro nel 433 dunque a piede invertito, condizione in cui si è visto poco in passato. L’arrivo di un giocatore di fantasia come Morutan permetterà all’allenatore di avere varie soluzioni di imprevedibilità nel reparto offensivo dove – oltre all’atteso completo di recupero di Torregrossa – manca comunque un po’ di fisicità che dovrà arrivare dal mercato. In difesa, un po’ a sorpresa, potrebbe rimanere Cisco che dopo le due presenze nei primi mesi della scorsa stagione ha giocato in prestito al Teramo ed è stato provato ancora spesso da terzino destro. Canestrelli, nonostante la giovane età, sembra già avere le peculiarità del leader forte anche di un Hermannsson recuperato. Il reparto di centrocampo potrebbe essere quello che proseguirà maggiormente nel segno della continuità: da Nagy a Marin, da Touré a Mastinu in attesa che – forse – anche in questa zona del campo arrivi un rinforzo in sede di mercato.