Intervenuto nel corso della conferenza stampa di presentazione di alcuni nuovi acquisti anche il diretto sportivo del Pisa Claudio Chiellini: “Sono giocatori di ogni tipo, dal più esperto al più giovane, italiani, stranieri. Sono contento di presentarli dopo questi tre risultati che ci danno entusiasmo. Ci tengo a ringraziare anche quei giocatori che sono andati via, non è stato facile per molti lasciare Pisa e mi dispiace però a volte bisogna accettare delle scelte societarie al di là dal giudizio tecnico. Faccio gli auguri a tutti e spero che il prossimo anno possano tutti provare a tornare a Pisa. Piccinini lo seguivo già da molti anni, ha stupito tutti e si è guadagnato la possibilità di rimanere qui. Nagy è un giocatore importante, ha dimostrato di volere Pisa fortemente, ringrazio anche il Bristol che ha facilitato l’operazione. Lucca sicuramente se ne è parlato tanto, è un’operazione che il Pisa voleva fare a gennaio. Quando sono arrivato c’erano tantissimi nomi, abbiamo preferito investire su un giocatore giovane. Ringrazio lui e l’agente per aver seguito la nostra idea ed aver scelto noi. Hermannsson è stata una trattiva veloce, io mi ricordavo di lui, le qualità le state vedendo tutti ed anche a livello umano è un giocatore fuori dal comune, già dopo una settimana parlava italiano in campo. Cohen è stata penso une delle trattive più complicate perché per più di un mese abbiamo trattato con il Maccabi senza avere una risposta. Siamo stati bravi poi a farlo ed anche lui ha dimostrato ancora più di altri di volere Pisa. Lo ringrazio di essere qua, sono tante le differenze anche di cultura, c’è voluto più tempo per ambientarsi però dopo un mese penso che stia capendo le differenze. Tourè è stato il mio primo acquisto alla Juventus U23, quando c’è stata la chance di venire a Pisa è stato il primo nome che abbiamo fatto. Mi fa piacere che il pubblico lo abbia preso in simpatia ma se lo merita. Su Di Quinzio ci tengo a dire che ho trovato un uomo eccezionale, vi posso confermare che ci sta aiutando dentro e fuori dal campo. Su Seck sono felice che sia qua, siamo sempre rimasti in contatto, è molto giovane e deve crescere tanto. Ha delle qualità importanti che farà vedere“.