Il Crotone che attende il Pisa sabato è una squadra indubbiamente in difficoltà. Non solo perchè ha raccolto appena 4 punti (3 in casa) nelle prime 7 giornate, durante le quali non è mai riuscito a vincere, ma anche perchè i calabresi hanno la terza peggior difesa della B (15 gol al passivo) e non sono mai riusciti a tenere la porta inviolata in questo scorcio iniziale di campionato. Inoltre contro i neroazzurri non ci sarà il giovane e promettente difensore Canestrelli – autore di una doppietta contro l’Ascoli – e sono in forte dubbio anche l’altro centrale Paz e l’esterno Sala. Un quadro non semplice per il tecnico Modesto che però ha incassato la fiducia, concreta, del club: la sosta rappresentava un momento invitante per un cambio ma i pitagorici hanno dato fiducia all’ex allenatore di Pro Vercelli e Cesena che tra l’altro è nato ed ha giocato nel Crotone.
Al netto di tutto questo i rossoblù però sono una buona squadra: la fantasia di Benali, l’esplosione di Mulattieri, l’esperienza in categoria di elementi come Molina e Mogos ed anche un portiere di valore che, tradizionalmente, contro il Pisa si è sempre esaltato ovvero l’ex Pontedera Contini.
Ecco perchè l’errore più grande da commettere sarebbe quello di pensare ad un compito facile per la truppa pisana che invece per fare risultato a Crotone dovrà fare la partita perfetta da un punto di vista tattico, tecnico ed atletico.