Una carriera vissuta tra la serie C e la serie B con tanti ottimi risultati e una profonda conoscenza della categoria: con mister Fabio Brini abbiamo parlato della prima parte della stagione con un approfondimento sui nerazzurri.
Il 2021 della serie B si è chiuso anticipatamente visto il rinvio delle ultime giornate. Che bilancio si può fare sin qui?
“Per quello che si è visto credo che il Pisa si sia meritato questa classifica. Interrompere così lungamente questo campionato può rappresentare una difficoltà e c’è bisogno di un aspetto mentale importante per riprendere quello che è stato fatto fino ad oggi. Questo ovviamente vale per tutte le squadre e chi sarà bravo a mantenere alta la tensione potrà ripartire alla grande. Il Pisa ha fatto delle cose eccezionali sin qui che forse nessuno aveva messo in preventivo”.
Sorpreso dall’exploit dei nerazzurri?
“Si, ma ha meritato quanto fatto. Forse qualcuno pensava di vedere altre squadre davanti, ma c’è un aspetto pratico che è il campo e oggi il Pisa ha dimostrato di meritare quello che ha ottenuto”.
Il mercato in arrivo può aiutare a crescere ancora?
“Qualcuno può essere appetito da grandi club, ma ci sarà da capire l’intenzione della società. Quando si arriva al mercato di riparazione si cerca di trovare un po’ di qualità in più. Ad oggi il Pisa deve scegliere se credere in quello che fa e migliorare di più con giocatori che siano qualitativamente superiori, oppure provare a mantenere questa squadra e andare avanti così”.
Pisa sorpresa come squadra e Lucca come giocatore?
“Non è scontato, ma è così. Da dopo gli Europei dico che Mancini deve pescare in serie B perchè in serie A, tolte 2-3 squadre, nessuna ha un attaccante italiano. Lucca fa parte di questo discorso, si è continuato a parlare del ragazzo e ci può essere qualche calo di tensione, ma le qualità ci sono tutte”.
Le squadre partite un po’ a rilento possono rientrare?
“Sicuramente il Parma può cambiare passo, ma sin qui ha deluso. Rimane brutto da vedere anche il Vicenza ultimo in classifica perchè non avrei mai pensato di vederlo li. Ci sono anche squadre che, dopo un po’ di difficoltà iniziale, hanno rialzato la china”.