Come spesso succede dopo gare complicate, il direttore generale dei nerazzurri Giovanni Corrado ci mette la faccia e si presenta davanti ai microfoni, come ha fatto dopo il 2-0 di Cittadella segnato dalle 3 espulsioni:” Sapevamo la difficoltà della partita contro una squadra aggressiva, rinvigorita dal recente successo. Siamo partiti bene, abbiamo creato, poi l’espulsione di Nagy, ha un po’ condizionato. Nonostante quello in 10 stavamo tenendo bene il campo, poi però l’1-0 di Antonucci ha cambiato la gara, poi di li la gara è finita. I ragazzi sono stati encomiabili e gli va dato atto a dimostrazione dell’attaccamento che hanno verso questa maglia. Faccio fatica a capire certe cose perchè non mi sembrava una partita così nervosa. Ho trovato un metro molto severo e non è lo stesso trovato a Frosinone, l’unica occasione nella quale l’avevamo già incontrato. Ci sono i livelli e probabilmente il suo non è adatto a gare del genere. Se ci fossimo aspettati una squadra in grado di vincere come le prime sbagliavano, sapevamo di aver approcciato bene la stagione con vittorie meritate. Dopo la seconda sosta sono capitate situazioni particolare e partite molto diverse tra di loro dove abbiamo raccolto meno di quando avremmo meritato. I ragazzi non devono sentire il peso delle ultime partite, ma guardare a tutto l’inizio del campionato. Vogliamo ritornare ad avere lo stesso entusiasmo di prima. Dobbiamo cercare di continuare a crescere e giocare con lo stesso entusiasmo di prima”.