È intervenuto nel corso dell’ultima puntata della trasmissione “Il Neroazzurro” in onda su 50 Canale il Presidente del Pisa SC Giuseppe Corrado. Tanti i temi affrontati, a cominciare dal Centro Sportivo: “Credo che sia un’operazione complessa ma importante, iniziata tre anni fa e che rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la città. Ci saranno 7/8 campi normali, due più piccoli ma anche palestre ed aree di recupero degli atleti. Stiamo lavorando per fare un centro di cui vantarci. La determinazione degli ultimi mesi è stata grazie anche al concreto appoggio di Knaster, la convinzione che dovevamo farlo assolutamente. Credo che possa diventare uno dei centri sportivi più belli d’Italia. Sui tempi, sappiamo che la burocrazia italiana è farraginosa ma in questo caso essendo un “verde sportivo” la realizzazione a differenza dello stadio è molto più rapida, parliamo di 12/13 mesi“. Relativamente allo Stadio: “È un progetto che è in dirittura, si sono chiarite anche le questioni che si erano create. Dalla prossima settimana analizzeremo insieme il nuovo PEF con alcuni ritocchi, tra 2/3 mesi dovremmo consegnarlo“. Sul profilo di Alexander Knaster ed il percorso iniziato insieme: “Il fatto che Knaster abbia scelto il Pisa, tra tante ipotesi di società, anche in categorie superiori qualche mese fa, evidenzia che lui sia un imprenditore molto caparbio e preciso che utilizza la leva finanziaria per creare valore. Il primo obiettivo, anche per lui, era proprio chiudere per il centro sportivo. Le infrastrutture sono fondamentali per il raggiungimento di grandi risultati. Anche sullo stadio Knaster ha scelto dei programmi ed aiuterà noi a compiere tutti i punti del programma“. Sul ritiro del prossimo anno: “Non ho novità perché ci sono problematiche legate ai protocolli Covid. L’albergo di Storo non ci darebbe l’ok per le camere singole. Dovremmo valutare strada facendo, Stiamo valutando l’Appennino, le Dolomiti e l’Austria.
Ovviamente se ci saranno le situazioni giuste, abbiamo sempre un accordo di 1 anno con Storo“. Argomento importante sul prossimo campionato, il VAR e la Goal Line Technology: “La Var andrà in porto, la saletta all’Arena sarà nella pancia dello stadio. In altri stadi però qualcuno ha dei problemi in merito, ma ci sarà un service esterno.
Il campionato che inizierà il 20 agosto“. Chi sarà il prossimo allenatore del Pisa? “D’Angelo ha detto che vuole rimanere al Pisa, ho delegato la parte sportiva a mio figlio. Noi siamo una società seria che dice le cose a tempo debito, nessun tifoso deve avere ansia perché noi facciamo le cose che fanno bene al Pisa. D’Angelo ha fatto delle splendide cose in questi 3 anni“. Concluso invece il rapporto con Roberto Gemmi dopo 3 anni: “Noi abbiamo comunicato qualche mese fa a Gemmi che non avremmo proseguito il suo contratto per cambiare un po’ rotta.
È arrivato da noi che era un direttore sportivo giovane che ha affrontato per la prima volta una responsabilità di questo tipo. Ha fatto molto bene in questi anni“. Proprio sulla figura del DS è emerso il profilo di Claudio Chiellini: “Non ho incontrato nessuno, non so se sia la persona adatta o meno. Quando vorremmo comunicare il DS lo faremo. Nell’ambito delle attività sportive, i contratti scadono il 30 giugno, lo comunicheremo a tempo debito. Sono già quasi 6 mesi che abbiamo in mente il profilo adatto per questo ruolo“. Sul profilo Sportivo, tra i giocatori più importanti sicuramente Stefano Gori, operazione non facile per tenerlo a Pisa: “Di complicato non c’è niente, un giocatore di categorie superiore e merita di giocare in Serie A. Noi troveremo la maniera di trovare un portiere che ci dia garanzia“. Quale sarà l’auspicio della società quindi per il prossimo anno: “La volontà è quella di continuare a fare quello che abbiamo fatto nella maniera giusta, facendo qualche passetto un più“.