Giusto il tempo di festeggiare e metabolizzare il successo contro la Spal che il Pisa ha ripreso gli allenamenti. Venerdì si torna in campo all’Arena Garibaldi (fischio d’inizio ore 18.00) e dunque non c’è tempo per rilassarsi. L’esordio in campionato ha mostrato cose sicuramente positive ma anche altre migliorabili e di conseguenza serve lavorare con attenzione ed intensità. Prossimo avversario l’Alessandria, di nuovo allo Stadio “Romeo Anconetani” per l’inversione di campo richiesta dai piemontesi che stanno ultimando alcuni lavori al proprio impianto, squadra dalla quale in epoca recente sono transitati molti ex neroazzurri e ancora oggi ricca di calciatori con un passato nello Sporting Club. Per 3 di loro assai recente (operazioni nell’ambito della trattativa che ha riportato Di Quinzio a Pisa): si tratta di Andrea Beghetto e Simone Benedetti (entrambi titolari nella sconfitta per 4-3 a Benevento) ma soprattutto di Michele Marconi (subentrato nei minuti finali), centravanti che ha lasciato il segno nei suoi tre anni a Pisa andando sempre in doppia cifra. Oltre a loro anche Andrea Arrighini, punto di riferimento nel 3421 di Longo, e Simone Palombi arrivato in prestito dalla Lazio. Ancora di proprietà dei piemontesi ma fuori dai programmi ed in attesa di cessione l’esterno Marco Frediani (a Pisa nella stagione 2014-2015) ed Umberto Eusepi oltre a Simone Sini ai box per infortunio.

La gara contro l’Alessandria non va assolutamente sottovalutata: in Campania è arrivata una sconfitta a causa di qualche disattenzione difensiva ma la squadra ha dimostrato di essere in condizione ed ha scoperto un Corazza in super forma (sembrava ad un passo dall’addio ed è stato autore di una tripletta). D’Angelo ed i suoi dovranno interpretare al meglio la gara sia da un punto di vista tecnico che tattico, dimostrando di crescere anche dal punto di vista fisico. Inutile sottolineare quanto un risultato positivo prima della sosta e della chiusura del mercato sarebbe prezioso.