Trasferta a Lignano Sabbiadoro per il Pisa che fa visita al Pordenone nella sfida valida per il recupero della 30^ giornata. Le due squadre sono divise da 3 punti e quelli messi in palio dalla partita di domani potrebbero aprire scenari diversi o molto simili: se i neroazzurri dovessero riuscire a conquistare l’intera posta in palio potrebbero proiettarsi ad un finale di campionato molto interessante, avvicinando nuovamente la zona playoff. In caso di pareggio sarebbe in cassaforte una salvezza virtualmente già conquistata e che a quota 43 aspira a raggiungere anche il sodalizio friulano che dopo l’ultimo periodo negativo sotto la gestione Tesser non può ambire a molto altro.
Il resto della Serie B farà da spettatore della gara con alcuni sguardi particolarmente interessati: quelli di Fabio Grosso, tecnico del Frosinone prossimo avversario del Pisa, e di Max Alvini che invece alla quartultima giornata riceverà il Pordenone. Le altre formazioni cadette saranno comunque attente: Cremonese, Brescia, Reggina – ma anche Chievo – probabilmente auspicano che la squadra di D’Angelo rimanga a distanza, stessi sentimenti che – probabilmente – auspicheranno per il Pordenone sia Frosinone che Ascoli proprio alle spalle dei neroverdi.
In un rush finale più che mai entusiasmante: oltre ai recuperi mancano 360 minuti alla fine e quasi tutti i verdetti sono da raggiungere. Ad eccezion fatta dell’Entella che anche da alcune dichiarazioni pare aver mollato ma anche dell’Empoli artefice del proprio destino con 6 punti sulla Salernitana (con lo scontro diretto al momento in proprio favore). Proprio i granata campani alla ripresa contenderanno al Lecce il secondo posto che vale la promozione diretta, sembra più attardato il Monza che però – attenzione – nelle prossime 2 gare avrà sul proprio cammino proprio i campani di Castori ed i giallorossi di Corini. Scontri diretti e punti di ritardo escludono il Venezia protagonista comunque di una grande stagione e che può ancora ambire al terzo posto ed ha i playoff in tasca, serve un ultimo sforzo a Cittadella e Spal che, al pari del Chievo, sentono però alle loro spalle arrivare la Reggina che dista solo 3 punti.
In coda l’incognita Covid complica le speranze del Pescara di raggiungere la salvezza ma a rendere impervio il cammino degli abruzzesi, ed anche della Reggiana, è il solco di 5 punti che si è creato tra il Cosenza e l’Ascoli che – ad oggi – non farebbe disputare i playout. Se gli emiliani, a -6, possono tentare l’impresa di ridurre a 4 la distanza dai bianconeri giocandosi allo spareggio la promozione per il Pescara sembra difficile riuscirci dato che si trova a -9 (con una gara in meno). Proprio la frenata dei calabresi fa stare leggermente più tranquillo il Frosinone protagonista di un crollo verticale e di un ultimo anno deludente: dallo stop per il Covid del marzo 2020 c’è stato un calo vistoso con i playoff raggiunti l’estate scorsa per il rotto della cuffia anche se i ciociari riuscirono a raggiungere addirittura la finale.
La classifica di Serie B dopo la 34^ giornata.
66 Empoli*
61 Lecce
60 Salernitana
55 Monza
53 Venezia
50 Cittadella e Spal
48 Chievo Verona*
47 Reggina
43 Pisa* e Cremonese
41 Vicenza
40 Pordenone* e Frosinone
37 Ascoli
32 Cosenza
31 Reggiana
28 Pescara*
22 Entella*
*una partita in meno
Il programma della 35^ giornata (sabato 1 maggio ore 14).
Venezia-Chievo Verona
Lecce-Cittadella
Ascoli-Empoli
Entella-Vicenza
Salernitana-Monza
Cosenza-Pescara
Frosinone-Pisa
Reggiana-Pordenone
Cremonese-Reggina
Brescia-Spal