Nel prossimo campionato di serie B il Pisa tornerà a sfidare squadre con un passato glorioso e tifoserie importanti che, in alcuni casi, non affronta da tempo in campionato. Dal Cagliari al Genoa, dal Palermo al Bari. Città importanti e popolose, tutte capoluogo di regione. Insomma sarà una serie B grandi firme con la novità del primo scontro assoluto con il Sud Tirol che si affaccia per la prima volta tra i cadetti.
CON IL GENOA BELLISSIMI RICORDI IN B
Dopo 17 anni il Pisa tornerà al Ferraris per affrontare il Genoa. Il club più antico della storia del nostro calcio, nato nel 1893 e con 9 scudetti in bacheca, con una tifoseria legata per tanti anni a quella pisana da un gemellaggio ritenuto all’epoca tra i più importanti nel panorama ultras italiano. L’ultimo precedente con il Genoa è in Coppa Italia di serie C nella stagione 2005-2006 con i rossoblù che si imposero 2-1 al Ferraris e 3-2 a Pisa. Unica nota lieta i tre gol in due partite di Eddy Baggio che qualche mese dopo salverà i nerazzurri nel rocambolesco playout con la Massese valido per la permanenza in C1. L’ultimo scontro in campionato risale alla serie A 1990-91. All’Arena il Pisa capolista ospita alla terza giornata il Genoa guidato in difesa dal pisano Gianluca Signorini. Finisce 0-0 mentre al ritorno i nerazzurri vengono sconfitti 4-2 nonostante le reti di Simeone e Padovano che avevano portato per ben due volte in vantaggio la squadra di Mircea Lucescu. A fine stagione il Pisa retrocede in B e il Genoa di Bagnoli conquista la qualificazione Uefa con un grande quarto posto. Il miglior risultato dal dopo guerra a oggi. L’ultima volta che le due squadre si sono affrontate in B hanno lottato per la promozione in A nel 1986-87. La spuntò il Pisa con la grande vittoria a Cremona all’ultima di campionato, mentre il Genoa crollava a Taranto, ma le gare con i rossoblù a conti fatti furono determinanti. Vittoria per 2-0 a Pisa, gol di Sclosa e Caneo nella ripresa, e il pareggio in rimonta per 1-1 della vigilia di Pasqua firmato da Luca Cecconi a pochi minuti dal termine. Condottiero di quel Pisa il grande ex del Genoa Gigi Simoni. Cinque promozioni in A con le due squadre( 3 in Liguria e 2 a Pisa).
UN GOL DI FONSECA COSTA LA PANCHINA A LUCESCU
Anche con il Cagliari il Pisa non gioca in campionato dal 1990-91 ma l’ultimo precedente è molto recente. In Coppa Italia il 14 agosto scorso il Pisa venne sconfitto 3-1 in maniera netta, gol della bandiera di masucci, e in molti cantavano già il De profundis. Il Pisa ha sfiorato la serie A, il Cagliari, cambiando tre allenatori, è retrocesso in B. Il 10 marzo 1991 la sconfitta per 2-1 al Sant’Elia, pochi mesi prima teatro dei mondiali di Italia 90, costa l’esonero a Mircea Lucescu. Il Cagliari passa con il difensore Cornacchia verso la fine del primo tempo, pareggia capitan Bosco ma nel finale entra Fonseca e segna un gol pesantissimo per la salvezza del Cagliari. All’andata a Pisa i nerazzurri si erano imposti per 1-0 grazie a un’autorete di Pulga in una gara segnata da una pioggia battente. L’ultima volta in B è confortante per entrambe, infatti nel 1989-90 entrambe le squadre furono promosse in A. Il Cagliari impose al Pisa una delle tre sconfitte nell’intero torneo grazie all’1-0 firmato da Provitali in Sardegna, a Pisa entrambe esultano per il 2-2( doppio vantaggio pisano con Neri e Incocciati) che promuove matematicamente il Cagliari in A con il Pisa che aveva già festeggiato la promozione dopo lo 0-0 con il Cosenza.
DOPO 28 ANNI SI TORNA A PALERMO
Il Pisa ritroverà un’altra piazza storica del nostro calcio come Palermo. Nel 1993-94 l’ultimo precedente assoluto in B. Le squadre si affrontano alla quarta giornata a Pisa con i nerazzurri allenati da Nicoletti che si impongono per 2-0 nel finale grazie a un rigore di Rocco e un tap-in di Cristallini. Un girone dopo a Palermo invece debutta il nuovo tecnico Bersellini che però non dà la scossa a una squadra che in trasferta vincerà una sola partita ad Acireale. Il Pisa sembra resistere ma il Palermo si impone per 1-0 con un gol di Soda al minuto 82. Pisa e Palermo sono in lotta per la salvezza. La spuntano i rosanero che si salvano all’ultima giornata battendo il Monza già retrocesso, mentre il Pisa sarà costretto allo spareggio di Salerno, poi perso ai rigori con l’Acireale, a causa dello 0-0 casalingo con la Fidelis Andria. L’ultimo gol del Pisa  a Palermo lo ha segnato Alvise Zago nel pareggio per 1-1 del 15 marzo 1992, sempre in serie B, con uno splendido tiro al volo da fuori area. I rosanero erano andati in vantaggio con l’ex Cecconi.
AL SAN NICOLA CASTILLO FA IMPAZZIRE TUTTI DI GIOIA
Il Pisa torna anche al San Nicola di Bari, altra sede di Italia 90 come le altre tre città sopra elencate, per una sfida sempre avvincente. Qui l’ultimo precedente è più recente. E per certi versi storico. Lo 0-0 ottenuto dal Pisa il 29 aprile 2017 non basta per evitare la retrocessione in serie C ma i fari sono puntati altrove. Gennaro Gattuso prima della partita annuncia ai microfoni di Sky sport che dalla stagione seguente non sarà più l’allenatore del Pisa. Finisce 0-0 anche a Pisa, traversa di Lores Varela, con l’attuale presidente nerazzurro Giuseppe Corrado che fa la sua prima apparizione all’Arena mentre la trattativa per l’acquisto del Pisa, assieme al futuro patron Enzo Ricci, non è stata ancora conclusa. Il ricordo più bello però riguarda la stagione 2007-2008 quando il Pisa gioca la prima di campionato in B a Bari dopo 13 anni di assenza dal torneo cadetto. Sarà un trionfo. La squadra di Ventura gioca una partita spettacolare e passa in vantaggio nella ripresa con l’attaccante argentino Castillo. Il Bari la riprende al 90′ con un rigore molto contestato realizzato poi da Bonanni. Nel recupero però è ancora Castillo a segnare di testa andando a festeggiare sotto il settore gremito da 500 tifosi nerazzurri impazziti di gioia.