Il Pisa pareggia per 1-1 a Cagliari e torna a casa con la sensazione che questa partita la poteva anche vincere. Anche se dopo il pari dei sardi ha rischiato qualcosa, nonostante l’occasione più nitida sia quella di Touré nel finale. Il gol di Morutan, nato da un errore di Altare, dava il vantaggio ai nerazzurri all’inizio del secondo tempo. Un vantaggio meritato per quanto visto nel primo tempo. Il Cagliari poi pareggia con Lapadula in un’occasione dove con un pizzico di attenzione in più si poteva evitare la rete. Un pareggio che è comunque positivo perché conquistato su un campo difficile, perché allunga la serie a otto risultati utili di fila, sette con D’Angelo, e infine perché conferma il percorso di crescita intrapreso dopo il ritorno del tecnico che ha portato il Pisa a un passo dalla serie A.
Livieri 6,5: nel primo tempo fa quasi da spettatore ma è comunque sempre attento. Nella ripresa non ha colpe sul gol ed è poi decisivo su Viola. Si fa ammonire per perdita di tempo e non si fa sorprendere da un pallonetto di Lapadula anche se in quel momento era leggermente fuori dai pali.
Calabresi 5 : in grande difficoltà sia in fase di spinta sia quando deve difendere. Deiola lo anticipa due volte di testa in area. Da un suo rinvio sbagliato nasce la prima potenziale occasione del Cagliari nel primo tempo. Nel finale viene ammonito e salterà la sfida con la Ternana(92’ Esteves Sv)
Rus 6: sul gol viene anticipato da Lapadula di testa nell’unica grossa disattenzione della partita. Nel primo tempo aveva perso solo un duello con il centravanti del Perù e tutto sommato e piaciuto per la sua personalità. Peccato per non aver chiuso nella circostanza che ha portato al pareggio dei sardi.
Barba 6,5: ottimo nel primo tempo, soffre anche lui nella seconda parte di gara. Non commette errori particolari e mostra sempre una buona attenzione.
Beruatto 5,5 : un buon cross all’inizio per Torregrossa e poco altro. Va in difficoltà soprattutto quando entra Luvumbo.
Tourè 6,5: cuore e polmoni della squadra. Ultimamente si è messo anche a inventare giocate di alto livello. Con uno spettacolare tiro al volo conclude l’azione più bella della partita e fa strappare gli applausi a Radunovic quando ormai tutti, lui compreso, avevano gridato al gol.
Marin 6,5: porta sostanza in mezzo al campo. Sul cross di Luvumbo, che porta al gol di Lapadula, chiude con un attimo ritardo. Però non può incidere negativamente per quanto fatto vedere per oltre un ‘ora di gioco(72’ Mastinu 6+: entra bene nella aprtita. Splendido il suo cross per Touré )
Nagy 6,5: altra gara di qualità e ordine tattico. Commette un solo errore da matita rossa, quando perde palla sulla trequarti e per poco Lapadula non sorprende Livieri.
Morutan 7,5: anche stavolta si prende la palma del migliore in campo. Con D’Angelo ha iniziato a giocare molto di più per la squadra e a fare la differenza. Dopo un minuto mette subito Tramoni in condizione di calciare a rete, poi sforna l’assist per il gol annullato a Torregrossa. A inizio secondo tempo è reattivo ed opportunista, nel senso buono del termine, quando Altare combina il pasticcio e lo manda in porta. Ottima la finta sul portiere prima dell’appoggio in rete. E’ nata una stella(72’ Ionita 6: entra per portare un po’ di copertura nel finale).
M.Tramoni 5,5: si mangia subito una grande occasione sparando a salve verso Radunovic. Corre tanto e prova a farsi vedere ma non riesce a incidere. Esce un po’ a corto di fiato(64’ Sibilli 5,5: si fa vedere solo per un tiro al volo che finisce alto)
Torregrossa 6: non segna ma è un buon punto di riferimento per l’attacco. Prende qualche colpo e rischia l’autogol ma è bravo nel far salire la squadra. Gli annullano giustamente un gol dopo un gesto tecnico di pregevole fattura( 64′ Masucci 6: il solito moto perpetuo che svaria su tutto il fronte d’attacco. E’ suo l’ultimo tiro della partita che finisce sul fondo poco prima del fischio finale).