Il Pisa pareggia 0-0 lo scontro diretto con il Brescia e adesso si trova a meno tre dal secondo posto occupato dal Lecce. Gara difficile per i nerazzurri, reduci dalla scoppola di Benevento, che vanno in difficoltà soprattutto a centrocampo. Nicolas è il migliore grazie ad almeno due parate decisive. Lucca è ingenuo nel prendere il rosso diretto. Nulla è ancora perduto, a Perugia però diventa fondamentale vincere per tenere accese le speranze di promozione diretta.
Nicolas 7: se il Pisa evita la seconda sconfitta di fila è soprattutto merito suo. Strepitoso su un colpo di testa di Aye in avvio, reattivo nel finale di tempo su Cistana . Qualche brivido in uscita e con i piedi ma è sempre efficace. Non era facile dopo la giornataccia di tutta la difesa a Benevento tornare a blindare la porta. Per lui è il clean sheet numero 14. Baluardo.
Birindelli 5.5: Pajac lo mette spesso in difficoltà soprattutto nel finale di primo tempo. Sfiora l’autogol, ma in quel caso sarebbe stato sfortunato, e incide poco in fase di spinta.
Leverbe 6: Aye lo sovrasta nell’occasionissima del Brescia in avvio. Poi ritrova un po’ di fiducia dopo la giornataccia di Benevento e limita i danni.
Caracciolo 6.5: il migliore della difesa. Sempre pulito nei suoi interventi.
Beruatto 5.5: dalla sua parte, specie nel primo tempo, trova varchi soprattutto Bisoli. In fase di spinta si vede davvero poco.
Marin 6: al rientro dopo la squalifica fatica molto nel primo tempo. Va un po’ meglio nella ripresa(38′ st Touré Sv).
Nagy 5.5: va spesso in difficoltà e non sempre riesce a fare da schermo, specie in avvio, oltre a non brillare in fase d’impostazione. In affanno.
Benali 5.5: gioca in un ruolo non suo e non essendo un incontrista fatica ad arginare Van Looi e soci. Nella ripresa si fa vedere con un cross e per troppo poco tempo gioca più avanti prima di essere sostituito ( 24′ st Sibilli 5.5: prova un paio di spunti ma gli manca un po’ di sprint).
Gucher 6: non partiva titolare da un mese ed è il primo a calciare in porta. Suo l’unico tiro del primo tempo, sua la testardaggine che porta all’unica vera palla gol del Pisa, recupero palla su Pajac, poi sprecata da Puscas. Per il resto anche lui fatica a creare gioco(15′ st Mastinu 5.5: non riesce a dare equilibrio).
Torregrossa 5: non lascia grosse tracce contro la sua ex squadra. una buona palla in avvio per Gucher e poco altro. Di palloni giocabili ne vede pochi ma anche lui fa poco per ritagliarsi li spazi giusti (15′ st Lucca 4.5: si disimpegna bene fino a quando vanifica tutto con l’entrata a piede alto su Adorni. Il Pisa contesta il rosso ma le immagini danno torto al centravanti che così regala la superiorità numerica al Brescia nel finale. Espulsione giusta).
Puscas 5.5: fatica sui palloni alti anche se lo spirito non gli manca. Sua l’occasione più importante del Pisa che calcia addosso a Joronen( 24′ st Cohen 6: entra con buon piglio. Ci prova al tiro ma è troppo centrale).