Un Pisa superlativo supera 3-0 la Cremonese e torna in testa alla serie B scavalcando in un colpo solo i grigiorossi e il Lecce. Gara perfetta degli uomini di D’Angelo che dominano in lungo e in largo lo scontro al vertice. Nel primo tempo la sblocca su rigore Torregrossa, poi Nicolas respinge il penalty di Zanimacchia molto contestato dal Pisa. Ma prima e dopo è praticamente un monologo nerazzurro. Nella ripresa raddoppia Torregrossa, quinto gol in poco più di un mese a Pisa, e poi a pochi istanti dal novantesimo triplica Puscas. Nel recupero Lucca sfiora un gol che avrebbe fatto venire giù lo stadio. Ma può andar bene così. D’Angelo stravince il duello con Pecchia che probabilmente ha messo in campo una squadra con caratteristiche troppo offensive. Pisa più solido e attento che l’ha fatta da padrone a centrocampo grazie anche alla mossa all’apparenza più conservativa di partire con Siega titolare. Successo strameritato ma adesso piedi per terra perché c’è già da pensare alla sfida di mercoledì ad Ascoli. Altra tappa determinante nella corsa promozione.
Nicolas 7.5: Spegne i sogni della Cremonese neutralizzando il rigore di Zanimacchia. Nella ripresa è bravo a deviare in angolo una punizione velenosa di Valeri. Si fa sempre trovare pronto
Birindelli 7: Si è trovato di fronte il migliore della Cremonese, Valeri, ma se l’è cavata alla grande. Sfiora due volte il gol e tiene sempre i ritmi alti. Protesta per il rigore che gli viene fischiato contro, prima del fallo su Valeri viene spinto dal terzino grigiorosso, e si prende anche un giallo. (35′ st Hermannsson 6: partecipa anche lui al trionfo della squadra mantenendo equilibrio).
Leverbe 7: gara di grande attenzione impreziosita da un cambio campo da applausi verso metà primo tempo. Superbe.
Caracciolo 7: il suo recupero è importante e contro la sua ex squadra non sbaglia praticamente nulla. Va anche vicino al gol alla mezz’ora mettendo alto di testa su un corner di Benali.
Beruatto 7.5: si candida per far parte della staffetta 4×100 alle prossime olimpiadi. Quando sovrappone con Benali crea sempre problemi a Sernicola. Sul raddoppio di Torregrossa ha grandi meriti.
Siega 7 : la mossa a sorpresa di D’Angelo funziona eccome. Corre per 11 e spezza le trame della Cremonese. Si mangia anche un gol fatto sull’1-0 ma il suo mestiere lo fa alla grande( 25′ st De Vitis 6.5: altro buon ingresso dopo quello di Pordenone. Conferma la solidità di chi lo ha preceduto)
Nagy 7.5: emblematico quando verso la fine invita tutti alla calma quando stava per perdere un pallone. Oggettivamente ne ha persi davvero pochi. Ha costruito la tela con intelligenza e prima del 90′ ha recapitato un assist al bacio per Puscas.
Marin 7.5: è indiavolato e lo trovi dappertutto. Da area ad area. Se Siega corre per 11, lui forse fa anche qualcosa in più. Recupera un’infinità di palloni e costringe più volte il talentuoso Fagioli alle maniere forti ma il giallo lo prende solo lui. Alimenta la manovra con intelligenza. L’azione del rigore apri partita parte dal suo piede.
Benali 8: giocatore da categoria superiore. Conquista il rigore e regala sprazzi di grande calcio con la sua qualità. Si intende alla perfezione con Beruatto e poi esce tra gli applausi scroscianti del pubblico(25′ st Gucher 6: fa le cose giuste nel finale)
Torregrossa 8.5: alla faccia di chi diceva che non sapeva segnare i gol facili. Prima trasforma con freddezza un rigore che pesa un macigno, tra l’altro dopo essersi tenuto il pallone sotto braccio in attesa della conferma del Var. Poi insacca da due passi un cento basso dalla sinistra di Beruatto. Il tutto in una partita dove crea sempre gli spazi giusti. E’ il centravanti di manovra perfetto per il Pisa di D’Angelo( 19′ st Puscas 7: entra, si danna l’anima e segna. Meglio di così)
Sibilli 7: la sua imprevedibilità nell’uno contro uno fa spesso la differenza. Costringe Carnesecchi a una grande parata nel primo tempo, poi entra anche nell’azione del raddoppio, sfiorando il cross di Beruatto ribadito in rete da Torregrossa. Sfiora anche lui il tris con Carnesecchi che si conferma il migliore dei suoi nonostante i tre gol al passivo( 35′ st Lucca 6.5: entra davvero bene in partita. Dal suo piede parte l’azione del 3-0 e poi sfiora il gol con una giocata spettacolare ma il solito Carnesecchi evita il poker con un balzo felino).