Il Pisa pareggia 0-0 all’Arena Garibaldi con il Parma e muove una classifica che resta comunque difficile dopo le prime otto giornate di campionato. I segnali di ripresa visti a Perugia sono stati confermati anche alla luce del valore dell’avversario. Il Parma a livello tecnico ha fatto qualcosa in più ma il Pisa ha giocato una gara tosta e creato almeno quattro occasioni importanti colpendo anche due legni con Gliozzi e Beruatto. Il migliore dei nerazzurri è Nicolas, autore di diverse parate importanti, ma nel complesso la squadra, al netto di una partenza difficile, è apparsa viva. Il dato più importante è che il Pisa ha chiuso la partita con la porta inviolata per la prima volta in questa stagione.
Nicolas 7: sicuro sul tiro di Man, determinante sulle due conclusioni ravvicinati di Inglese nella prima parte di gara. Nella ripresa si prende qualche rischio con i piedi ma con le mani non sbaglia nulla. Bravo su Valenti e nel finale su un diagonale di Coulibaly. Garanzia.
Calabresi 6: fa un po’ di fatica a contenere Oostervelde soprattutto nel primo tempo quando in avvio dialogava spesso con Sohm. Poi cresce e riesce a contenere bene..
Canestrelli 6,5: viene fuori con buona personalità dopo un inizio non semplice. A metà primo tempo libera l’area, dopo un’iniziativa di Vazquez , sbrogliando una situazione difficile. In crescita.
Barba 6: concede qualcosa di troppo a Inglese ma ha anche il merito di lottare fino alla fine quando è anche un po’ acciaccato.
Beruatto 6: va un po’ a strappi ma comunque lotta e torna a spingere con una certa continuità. Coglie anche un palo con un tiro cross al tramonto del primo tempo. ( 86′ Mastinu Sv).
Touré 6.5: perde l’attimo su una delle occasioni più importanti della partita che però aveva preparato bene con uno splendido aggancio su lancio di Marin. In precedenza è stato uno dei pochi a mandare in porta Gliozzi con un pallone a terra in verticale. Bello anche il cross per Ionita che sfiora il gol di testa( 71′ Esteves 6: buon impatto per il portoghese che rientrava dopo l’infortunio. Tanta corsa e voglia di mettersi in mostra anche giocando a sinistra, lui che è un terzino destro).
Nagy 6: anche lui fa fatica in avvio, poi riesce a mettere ordine. Non trova la gran giocata ma fa comunque le cose semplici nel modo giusto.
Marin 6,5: torna titolare e indossa la fascia di capitano. Lotta e riesce comunque a recuperare dei palloni importanti.
Ionita 6: gioca sulla trequarti con Sibilli e deve fare da raccordo tra centrocampo e attacco. Offre un bel pallone a Gliozzi che viene anticipato da Chichizola. Esce poco dopo il colpo di testa alto sulla traversa anche perché dopo l’influenza di settimana scorsa non ha i novanta minuti nelle gambe( 60′ M. Tramoni 5,5: non riesce a incidere nella mezz’ora abbondante che D’Angelo gli concede).
Sibilli 6: un bel cross per la testa di Gliozzi, palla sulla traversa, e la sventagliata che apre il gioco verso Touré nell’occasione del gol sfiorato da Ionita. Qualche bel lampo ma anche lui deve esser più continuo( 71′ Morutan 5,5: vivace ma si intestardisce spesso nel tenere troppo palla).
Gliozzi 6: una occasione nitida, una traversa. Poi si fa anticipare da Valenti su un bel pallone in corridoio di Touré. Nella ripresa di palloni buoni ne vede ancora meno ma comunque lotta e si sacrifica per la squadra( 86′ Cissé sv).