Nella giornata meno brillante sotto il profilo del gioco il Pisa stava comunque portando a casa i tre punti prima dell’errore decisivo di Nicolas che offre su un piatto d’argento l’1-1 a Folorunsho. Peccato perché il primo errore in campionato del portiere brasiliano costa caro e lascia l’amaro in bocca proprio perché Nicolas anche ieri era stato tra i migliori fino a quel momento. Significativo l’abbraccio dei compagni a fine partita. Il Pisa però non ha giocato bene e il pari è risultato giusto. Il Pordenone ha meritato il punto perché è riuscito a rendersi pericoloso soprattutto nel primo tempo pressando alto i nerazzurri che hanno fatto fatica a trovare sbocchi. La gara l’aveva sbloccata un colpo di testa di Caracciolo su punizione di Beruatto al 57′ prima del maxi recupero di dieci minuti per l’infortunio all’arbitro esordiente Tremolada, sostituito dal quarto uomo Pederzoni. In ombra Nagy, Lucca poco servito sotto gli occhi del c.t. Mancini.
Nicolas 4.5 : l’errore clamoroso che in pieno recupero spiana la strada al pari di Folorunsho è purtroppo il momento chiave dell’incontro e condiziona inevitabilmente il giudizio. Sul retropassaggio di Caracciolo ha tutto il tempo per spazzarla e invece temporeggia e si fa portar via palla dall’avversario. Peccato perché fino a quel momento era stato impeccabile come sempre salvando la squadra, quando il punteggio era sullo 0-0, su un tiro ravvicinato di Tsadjout.
Hermannsson 5.5: fa grande fatica con Cambiaghi e non sempre è lucido negli appoggi. In chiusura di primo tempo ci prova da lontano con Perisan che alza sopra la traversa(56′ Birindelli 6 : entra per dare maggior spinta ma il vantaggio immediato lo costringe più sulla difensiva. Non sfigura).
Leverbe 5.5: soffre un po’ la velocità degli attaccanti del Pordenone. Poco brillante nell’impostazione dal basso.
Caracciolo 6.5: Il gol di testa purtroppo alla fine non vale la fuga. Lui comunque la sua parte l’ha fatta giocando una gara nel complesso positiva.
Beruatto 6.5: ottimo il cross che vale il gol del momentaneo vantaggio. Tra i più brillanti.
Touré 6: Petriccione e i centrocampisti del Pordenone lo costringono sulla difensiva e lo mettono in difficoltà con il pressing. Lui comunque se la cava piuttosto bene.
Nagy 5: giornata no. Poca geometria e soffre molto la fisicità degli avversari(90′ De Vitis s.v.).
Marin 6 : Un bel cross nel primo tempo sul quale va a vuoto Perisan, ma nessuno ne approfitta, ma anche lui soffre la pressione del centrocampo del Pordenone anche se alla fine sui contrasti riesce sempre a farsi valere. Prende il giallo che lo porterà in diffida.
Sibilli 5.5: brillante in avvio con un bel passaggio per Lucca e un tiro, deviato da un avversario, che non esce di molto. Cala alla distanza ( 56′ Gucher 6: chiede un rigore che non c’è. Nel complesso gestisce bene il pallone).
Lucca 6: il c.t. della nazionale Roberto Mancini lo osserva dalla tribuna in una partita dove viene servito poco tolto qualcosa in fase iniziale. Sfiora subito il gol e comunque resta il punto di riferimento dell’attacco.
Marsura 5.5: i difensori del Pordenone lo raddoppiano spesso. Ha una buona chance al 12′ ma la mira è da dimenticare. Non sfonda(Dal 71′ Cohen 5.5: a causa del maxi recupero gioca una mezz’ora abbondante in cui si vede poco).