Le parole alla vigilia della sfida contro il Cosenza del tecnico neroazzurro Luca D’Angelo: “Le difficoltà ci sono in ogni partita e anche domani dovremo giocare bene sotto ogni punto di vista se vorremo vincere, il Cosenza è una buona squadra. Noi siamo al completo e mancheranno solo Nicolas e Caracciolo. Qualche giocatore ha avuto una settimana difficoltosa dal punto di vista degli allenamenti, e quindi dovremmo valutare anche questo aspetto. Gliozzi può giocare dall’inizio, bisogna vedere quanti minuti avrà sulle gambe.
Sarà un piacere rivedere Roberto Gemmi, è un po’ di tempo che non ci vediamo di persona, insieme alla famiglia Corrado è la persona che mi ha portato a Pisa. Ho una profonda amicizia che va al di là della partita di domani.
Le partite dei campionati in generale sono sempre gare difficili. Vanno tutte giocate con grandissima attenzione. La sfida di domani è di grande importanza per noi e può darci ulteriore forza ai risultati che abbiamo ottenuto.
Sibilli è maturato come calciatore rispetto alle prime volte in cui lo vedevo. Un giocatore completo, più coordinato con la squadra. Può sembrare meno appariscente, ma sta giocando bene anche quest’anno, i suoi gol li farà.
E’ complicato capire come si schiererà il Cosenza, non abbiamo termini di paragone, non sappiamo se cambieranno modulo o saranno innovativi. E’ una squadra che ha ottenuto risultati soprattutto a inizio stagione. Può dare fastidio a tutti.
In questo momento posso dire che era più forte il Pisa dell’anno scorso, perché più abituato a giocare insieme e aveva più punti, e come collettivo, però a livello singolo forse è più forte questo. Quest’anno invece ci sono state tante difficoltà in più. L’anno scorso c’era un collettivo più granitico perché la squadra si conosceva meglio, ma è solo questione di tempo.
Il momento più significativo con Gemmi e Giovanni Corrado è stata la prima volta che ci siamo incontrati tutti e tre abbiamo capito subito che era un menage a trois che si poteva attuare”.