Parlare di ultima spiaggia forse è fuori luogo ma quest’oggi a Perugia il Pisa si gioca molte possibilità in ottica promozione diretta. Dopo un punto raccolto in due giornate i neroazzurri devono tornare a vincere: per la classifica ma anche per il morale. Il pari a reti bianche contro il Brescia ha mostrato una squadra ancora segnata dalla scoppola di Benevento e contro gli umbri servirà una reazione mentale importante per fare risultato pieno. La formazione di Alvini – fresco di rinnovo fino al 2024 – però è in una situazione altrettanto complessa: solo 2 punti nelle ultime 4 partite – è reduce dallo 0-0 di Cittadella – e l’ultimo successo casalingo datato 12 febbraio, tre punti di ritardo sul Frosinone che occupa l’ultimo posto utile per andare ai playoff che rappresenterebbero un grande risultato per una formazione neopromossa.
QUI PERUGIA – Ai box D’Urso. In dubbio Angella e Kouan che, se recuperati, dovrebbero comunque andare in panchina. 352 per i biancorossi con Curado e due tra Dell’Orco, Zanandrea e Sgarbi. Sulle corsie esterne Falzerano e Lisi, in mediana con Burrai e Santoro c’è Segre. A guidare l’attacco De Luca con Matos favorito su Olivieri.
QUI PISA – Fuori Lucca per squalifica. Per il resto tutti a disposizione con Hermannsson che si candida per una maglia da titolare facendo rifiatare uno dei componenti della linea difensiva. Probabili novità anche in mediana ma Nagy e Marin dovrebbero essere confermati con il ritorno di Mastinu dal 1′ o in alternativa di De Vitis. In avanti probabile un turno di riposo per Benali o Torregrossa: dentro Sibilli e Puscas.
Le probabili formazioni.
Perugia (352) Chichizola; Zanandrea, Curado, Dell’Orco; Falzerano, Burrai, Segre, Santoro, Lisi; De Luca, Olivieri. A disposizione: Zaccagno; Angella, Sgarbi, Rosi, Beghetto, Ferrarini, Ghion, Kouan, Gybuaa, Murgia, Carretta, Matos. All. Alvini.
Pisa (4312) Nicolas; Hermannsson, Leverbe, Caracciolo, Beruatto; Marin, Nagy, Mastinu; Sibilli; Torregrossa, Puscas. A disposizione: Livieri; Berra, Birindelli, De Vitis, Siega, Touré, Gucher, Di Quinzio, Benali, Marsura, Cohen, Masucci. All. D’Angelo.
Arbitro: Davide Massa di Imperia (Mastrodonato-Pagnotta – IV° Galipò – VAR: Fourneau – AVAR: Fiore)