Il Pisa inizia la stagione con un brutto ko all’Arena ed esce subito dalal Coppa Italia per mano di un Brescia che si impone per 4-1. Il Gol di Masucci illude i nerazzurri, poi dopo la sfortunata autorete di Nicolas il Brescia dilaga nella ripresa con Aye, Ndoj e Bianchi. Anche due legni per la squadra di Vlotet con Ndoj, migliore in campo assieme a Moreo, e Galazzi. Il debutto di Maran è amaro e la squadra ha lasciato troppe occasioni al Brescia senza tenere le giuste distanze tra i reparti.  Il tecnico alla vigilia aveva avvertito che questo è un cantiere aperto. Ed è la semplice verità. Cissé e Morutan sono ingiudicabili non tanto per il minutaggio ma perché sono stati gettati nella mischia praticamente senza essersi mai allenati. Gli altri nuovi arrivati Rus ed Esteves rientreranno in gruppo domani, senza contare che Torregrossa e Caracciolo hanno visto la partita dalla tribuna. Non sono alibi ma la situazione del momento. Per tamponare le falle però bisogna fare presto perché sabato inizia il campionato in casa di un Cittadella che è andato a vincere a Lecce.
Nicolas 6: una grande parata su Aye, poi è sfortunato sulla punizione di Ndoj quando è protagonista di una rocambolesca autorete. Si fa male verso la fine del primo tempo e resta negli spogliatoi( 1′ st Livieri 5,5: qualche colpa sul gol di Bianchi a gara ormai chiusa. Sugli altri gol può far poco anche perché vede sbucare giocatori del Brescia da tutte le parti. Bravo sempre su Bianchi poco prima del quarto gol).
Cisco 5,5: inizia bene impegnando Andrenacci a una parata non semplice. Qualche buon cross ma poi cala anche lui con il passare dei minuti non riuscendo più a spingere con continuità( 40′ st Piccinini Sv).
Canestrelli 5: viene spesso anticipato da Bianchi e Aye come in occasione del secondo gol. Dopo la buona impressione in amichevole con il Palermo fa decisamente un passo indietro.
Hermannsson 5: è ancora lontano dalla miglior condizione dopo l’operazione di fine stagione al tendine. spesso in ritardo, sbaglia anche qualche appoggio semplice e lascia troppe occasioni agli attaccanti. In ritardo su Bianchi in occasione del quarto gol.
Beruatto 5: un altro di quei giocatori con una forma ancora lontana da quella dei giorni migliori. Non ha lo sprint a cui ci ha abituato e nella ripresa soffre molto la spinta dalla sua parte di Bertagnoli e compagni.
Touré 5,5: inizia abbastanza bene e fa anche ammonire Karacic. Poi si perde con qualche errore di troppo in fase di costruzione.
Nagy 5: non riesce a velocizzare il gioco e dare equilibrio davanti a una difesa che è spesso scoperta. Non fa in tempo a chiudere sul tiro che porta al terzo gol di Ndoj.
Marin 5,5: spesso in ritardo sui centrocampisti avversari. Non riesce a chiudere con la consueta grinta.
Mastinu 6: propizia il gol di Masucci con un bel pallonetto che si stampa sulla traversa. E’ tra i pochi a salvarsi ( 20′ st Sibilli 6: Prova a combinare qualcosa e impegna anche Andrenucci con un bel tiro dalla distanza)
Jureskin 5,5: fa e disfa. crea qualche buon presupposto ma alla fine manca un po’ di precisione come al 19′ quando dopo una buona galoppata conclude a lato. Non è il suo ruolo quello di giocare con un compagno dietro l’unica e infatti fa un po’ di fatica ( 28′ st Morutan Sv)
Masucci 6,5: E’ l’unica certezza in un Pisa che è ancora cantiere aperto ed è in pratica l’unico attaccante di ruolo nell’undici di partenza. Si tuffa dopo la respinta della traversa sultiro di Mastinu e , come l’anno scorso, segna il primo gol stagionale dei nerazzurri. Si fa anche male sbattendo sul palo ma rientra in campo e non molla di un centimetro fino a quando regge il fiato. Lo spirito che ci mette a 38 anni merita solo applausi ( 20′ st Cissé Sv).