Poche ore alla fine di una estenuante ed interminabile finestra estiva di calciomercato che chiuderà giovedì 1 settembre alle ore 20.00. Il Pisa lavora su più tavoli, monitorando anche l’infortunio patito da Ernesto Torregrossa nella sfida contro il Genoa: dopo una seria preoccupazione emersa nei momenti immediatamente successivi pare filtrare un cauto ottimismo. Ma si andrebbe comunque dopo la sosta e il giocatore oltre a smaltire il problema fisico – senza forzare il rientro – dovrebbe anche recuperare la miglior condizione. Per questo motivo i dirigenti neroazzurri potrebbero cautelarsi con l’arrivo di due elementi nel reparto offensivo. L’obiettivo ormai assai noto è Stefano Moreo del Brescia: Cellino ha alzato il muro, il Pisa rimane guardingo. Da Cremona intanto arrivano notizie di un possibile contatto tra la dirigenza neroazzurra e quella grigiorossa: i rapporti sono buoni e dalla Lombardia potrebbero essere in partenza sia Daniel Ciofani che Samuel Di Carmine. Il primo ha 37 anni compiuti ed un’età dunque che va un po’ in controtendenza con la metodologia di lavoro del Pisa ma rappresenta una garanzia per la Serie B. Il secondo, 33 anni da compiere a breve, era stato seguito già lo scorso anno ma è reduce da un paio di stagioni tra luci ed ombre. Per la difesa non ha mai perso quota l’opzione Federico Barba: 28 anni, esperienze in Italia ed all’estero, conosce bene la B ed è in uscita dal Benevento oltre che in rotta con la tifoseria sannita. L’operazione si può concludere nell’interesse di tutte le parti. Dalle decisioni relative all’eventuale secondo attaccante potrebbe dipendere anche l’acquisto di un centrocampista: se il Pisa dovrà effettuare un doppio innesto offensivo difficilmente interverrà anche in mezzo al campo, diversamente ci sarebbe un rinforzo anche in mediana. Capitolo importante quello relativo alle uscite: Gucher e Marsura devono trovare sistemazione oltre a Beghetto (destinato al Perugia che gioca d’anticipo sulla Reggiana). Il Modena sembra fare sul serio per Sibilli: il giocatore non era certo tra quelli considerati in uscita ma nelle ultime ore di calciomercato non si può precludere nessuno scenario. Poi c’è l’incognita Cohen: ritorno in patria, soluzione alternativa oppure operazione rilancio? Ormai è solo questione di tempo.