Nuovo impegno nel campionato di Serie B che corre velocissimo senza soste. Il Pisa fa visita al Pordenone e cerca continuità dopo la vittoria contro il Crotone, inoltre considerando i molti scontri diretti i neroazzurri potrebbero sicuramente beneficiarne anche da un punto di vista di classifica. Di fronte un avversario quasi spacciato: ultimo con appena 12 punti in classifica, le speranze di salvezza sono ridotte al lumicino e forse proprio la sfida con i neroazzurri rappresenta l’ultima possibilità di poter alimentare quello che comunque dovrebbe essere un miracolo. Nell’ultimo turno sul campo della Ternana, seppur immeritata, è arrivata la sesta sconfitta consecutiva che fotografa nitidamente il momento dei friulani. Fischio d’inizio alle 14.00, dirige Marcenaro di Genova.
QUI PORDENONE – Fuori Gavazzi infortunato mentre l’ex Triestina Mensah non ci sarà per squalifica. Tedino dovrà obbligatoriamente osare qualcosa e dunque avanti con il 433 con Di Serio, Butic e probabilmente Cambiaghi. In mediana l’ex Zammarini insieme a Deli ed uno tra Pasa e Torrasi. In difesa dubbio principale sulle corsie esterne: rimarrà fuori uno tra El Kaouakibi, Andreoni e Perri.
QUI PISA – Nonostante le molte alternative e la seconda gara ravvicinata è forte la tentazione di confermare il tridente Benali-Torregrossa-Puscas visto contro il Crotone. La novità potrebbe essere Lucca al posto del rumeno. In mezzo al campo torna Nagy con Marin e Mastinu mentre i dubbi principali riguardano la difesa: Birindelli e Beruatto laterali, al centro con Leverbe se Caracciolo non dovesse farcela dentro De Vitis.
Le probabili formazioni.
Pordenone (433) Perisan; El Kaouakibi, Dalle Mura, Bassoli, Perri; Zammarini, Pasa, Deli; Cambiaghi, Butic, Di Serio. A disposizione: Bindi; Sabbione, Lovisa, Pellegrini, Anastasio, Torrasi, Andreoni, Vokic, Secli, Candellone, Iacoponi. All. Tedino.
Pisa (4312) Nicolas; Birindelli, Berra, Leverbe, Beruatto; Marin, Nagy, Mastinu; Benali; Torregrossa, Puscas. A disposizione: Livieri; Caracciolo, De Marino, De Vitis, Siega, Gucher, Touré, Sibilli, Cohen, Masucci, Lucca, Marsura. All. D’Angelo.
Arbitro: Marcenaro di Genova (Di Monte – Barone – IV° Rinaldi – VAR: Maggioni – AVAR: Bremes)