Le parole dopo il ko contro la Reggina del tecnico neroazzurro Rolando Maran: “Meritano di più i tifosi, lo sappiamo, hanno sempre spinto senza fermarsi un secondo e siamo delusi per non aver ripagato l’affetto.
È un aspetto di squadra e personale da grande dolore. Vogliamo, dobbiamo, fare qualcosa di diverso.
Noi dovremmo stare zitti ma voglio dire che fino al goal abbiamo fatto una buona gara, sempre corti e tosti, con tante situazioni.
Dopo il goal viene ansia e la gola: siamo poi rientrati bene, l’episodio del goal che ci viene annullato perché due si incrociano con le gambe.
Via via sale l’ansia e si perdono distanze, non deve accadere e va a finire che perdiamo identità.
Le ragioni tecniche e caratteriali sono queste, ci stiamo lavorando.
Dobbiamo capire, essere responsabili e vedere da dove passano certe cose.
L’impegno è al massimo altrimenti non direi queste cose.
Per la mia esperienza l’ultima cosa a cui pensare è che Venezia sia l’ultima speranza per mantenere la panchina.
Qua c’è una società e una squadra intera che rema dalla stessa parte, mi dà forza e slancio in un momento del c****. Le parole sono finite, dobbiamo fare qualcosa di diverso, ora basta”.