Prima in campionato dalla tribuna per il tecnico della Spal Pep Clotet che non potrà guidare i suoi dalla panchina a causa della squalifica rimediata in Coppa Italia a Benevento ma comminata non in turni di squalifica bensì a livello temporale (25 agosto) e dunque da scontare in campionato. L’allenatore spagnolo si legge nel referto è stato fermato: “…per avere, al 16° del secondo tempo supplementare, abbandonato polemicamente il recinto di giuoco senza autorizzazione, in seguito ad una decisione arbitrale, rinvolto agli Ufficiali di gara espressioni ingiuriose; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale“. Stessa sanzione per il suo vice Xavier Bernal, così all’Arena in panchina ci sarà il collaboratore Alberto Escobar. Clotet alla vigilia della sfida con il Pisa parla della gara ed anche della sua assenza: “C’è un accusa nei confronti miei e del mio vice. A me non dispiace quando ho una squalifica meritata ma in questo caso credo sia un errore, quello che è stato detto non è successo. Lo accetto ma mi dispiace perchè si tratta di un errore. Ma l’importante non è la mia presenza in panchina ma la mentalità della squadra ed il modo in cui starà in campo“. Il tecnico prosegue: “Tutta la rosa è a disposizione, compresi i movimenti ufficiali in entrata conclusi nelle ultime ore (il riferimento è a Mancosu e Capradossi). Non è stato un precampionato facile con il cambio di proprietà ma sapevamo che serviva pazienza ed adesso siamo tranquilli e sappiamo quanto è stato importante l’arrivo di Tacopina, che ha permesso l’arrivo di nuovi calciatori“. Sulla gara dell’Arena Garibaldi: “Mi aspetto una partita intensa, con due squadre che scenderanno in campo per vincere. Il Pisa ha fatto un buon mercato, ha una squadra più forte dello scorso anno. Ho visto varie partite e li conosciamo bene, utilizzano due moduli 442 e 4312 e ci siamo preparati per questi assetti. E’ una squadra a cui piace palleggiare, giocando in maniera offensiva. Noi dovremo fare quello che facciamo sempre: andare più forte che possiamo, con mentalità d’attacco sfruttando i punti deboli del Pisa facendo sì che loro non sfruttino i nostri. Fuori casa come in casa andiamo per vincere“.