Lari - Castello dei Vicari

Lari

Lari è ubicato in un territorio a spiccata vocazione agricola, in cui vitocoltura e frutticoltura rappresentano una risorsa economica importante. Per la qualità della vita e dei servizi turistici Lari è stata premiata dal Touring Club con la Bandiera Arancione.

Il borgo, circondato da un cinta muraria con tre porte di accesso, è caratterizzato dalla massiccia mole del Castello dei Vicari, di impianto medievale anche se la struttura attuale risale al XVII secolo. Per la sua posizione dominante il castello è stato un importante presidio militare della Repubblica Pisana fino alla sua caduta sotto Firenze (1406). Successivamente il castello divenne dimora dei Vicari, governatori e membri delle famiglie fiorentine, che lo trasformarono in residenza riservata ai regnanti di Toscana, dai Medici ai Lorena.

Utilizzato in passato anche come carcere e tribunale, il castello è stato riaperto alle visite nell 1991 e oggi vi si celebrano matrimoni civili. Il complesso è sede del Museo Filippo Baldinucci, dove sono esposti reperti etruschi e romani, terrecotte invetriate dei Della Robbia ed affreschi rinascimentali. Sono aperti alle visite il Salone dei tormenti, le carceri e i sotterranei che, secondo la leggenda, sarebbero ancora abitati dal fantasma del Rosso della Paola, qui imprigionato per le sue idee politiche.

Nei dintorni una rete di sentieri permette di scoprire interessanti scorci paesaggistici e località, come Usigliano, che vanta un Museo delle Attività Agricole, o Casciana Alta, con la chiesa romanica di San Nicola in Sessana e l’Oratorio della Madonna della Cava.

Lari è famosa per le ciliegie, a cui è dedicata la tradizionale sagra di fine maggio. La ciliegia di Lari vanta ben 19 varietà dal sapore diverso e intenso. Nella piazza del paese i produttori locali mettono in vendita cestini di ciliegie, confetture e liquori ricavati dal rosso frutto.

Se nella parte collinare l’attività prevalente è agricola con uliveti, viti e frutteti, in pianura Perignano è Città dell’Arredamento nota a livello nazionale per i mobilifici e show-room, con oltre 100.000 mq di spazio espositivo.

Già borgo e castello in epoca medievale, Lorenzana  è posta in un luogo dal quale è visibile l’intero profilo delle Colline Pisane. Immersa nel verde, conserva l’aspetto tipico del borgo collinare.

Accanto alla Chiesa dei Santi Bartolomeo e Cristoforo sorge l’antico Palazzo dei Lorenzi, che durante il domino fiorentino fu sede della Podesteria. Oggi l’edificio è occupato da abitazioni private.

L’attività principale del territorio è l’agricoltura, con produzione di cereali, olive e uva da vino, tanto che a metà settembre si svolge la tradizionale Festa dell’Uva e del Vino, dove si possono degustare piatti tipici accompagnati da vino locale.

Nei dintorni si segnalano la villa-fattoria dei conti Giuli e la Villa Sforni con annessa chiesa di epoca romanica. Colle Alberti e Vicchio sono antichi centri posti sulle pendici collinari che meritano una visita per il dolce paesaggio circostante.

Lascia un commento