Camposanto Monumentale
Piazza del Duomo
56126 -Pisa
050-560547/ 561820
050-560505
Orario: da novembre a febbraio 10.00.17.00; marzo 9.00 – 18.00 (fino al 13/3) 9.00 – 19.00 (fino al 20/3) 8.00 – 20.00 (dal 21/03) : da aprile a settembre 8.00-20.00; ottobre 9.00-19.00.
L’accesso ai monumenti è consentito fino a 30 minuti prima della chiusura. Prezzo dei biglietti:1 Monumento A scelta fra Battistero, Camposanto Monumentale, Museo dell’Opera del Duomo, Museo delle Sinopie euro 5 2 Monumenti A scelta fra Battistero, Camposanto Monumentale, Museo dell’Opera del Duomo, Museo delle Sinopie euro 6 4 Monumenti Battistero, Camposanto Monumentale, Museo dell’Opera del Duomo, Museo delle Sinopie euro 8.50 Gruppi scolastici: A scelta fra Battistero, Camposanto Monumentale, Museo dell’Opera del Duomo, Museo delle Sinopie euro 2 2 Monumenti A scelta fra Battistero, Camposanto Monumentale, Museo dell’Opera del Duomo, Museo delle Sinopie euro 3 4 Monumenti Battistero, Camposanto Monumentale, Museo dell’Opera del Duomo, Museo delle Sinopie euro 4 Si informa che per le scolaresche in visita al complesso monumentale della Piazza del Duomo di Pisa è disponibile un laboratorio
didattico condotto da personale esperto:
Come arrivare: Dalla stazione Pisa Centrale Autobus*: N. 3 (davanti l’uscita principale della stazione) fino alla fermata di via Cammeo/Piazza Manin N. 4 (di fronte all’uscita principale della stazione) fino alla fermata di via Cammeo NAVETTA A (di fronte all’uscita principale della stazione) fino alla fermata di Piazza Manin Come arrivare:Dalla stazione Pisa Centrale Autobus*: N. 3 (davanti l’uscita principale della stazione) fino alla fermata di via Cammeo/Piazza Manin N. 4 (di fronte all’uscita principale della stazione) fino alla fermata di via Cammeo NAVETTA A (di fronte all’uscita principale della stazione) fino alla fermata di Piazza Manin.
Il Camposanto Monumentale fu fondato nel 1277 su progetto di Giovanni di Simone e completato nel 1464. In esso si trovava la meravigliosa serie di affreschi che, iniziando con il Trionfo della Morte, attribuito a Buonamico Buffalmacco, continuava con le opere di Spinello Aretino, di Antonio Veneziano, di Andrea da Firenze, di Taddeo Gaddi, di Piero di Puccio e di Benozzo Gozzoli e che fu rovinata disastrosamente nel bombardamento dell’agosto 1944. Il recupero degli affreschi si presentò difficile e furono i lavori di strappo a riportare alla luce le tracce originali delle opere degli artisti sopracitati. Restituite alla loro bellezza, le sinopie costituiscono il materiale di maggior pregio del Museo delle Sinopie.