Il Pisa perde meritatamente per 2-0 ad Ascoli e a distanza di soli tre giorni dalla grande partita con la Cremonese gioca una delle peggiori gare della sua stagione. Approccio più deciso da parte dell’Ascoli, anche se il Pisa dopo 15 minuti da brividi sembrava in crescita. Un palo di Mastinu e una buona chance per Lucca, poi nel finale di tempo i nerazzurri si fanno sorprendere da due ripartenze dell’Ascoli che va due volte in gol con Dionisi. Nicolas in entrambi i casi poteva fare di più, ma tutta la squadra era messa male nelle due occasioni dopo aver perso palla su punizione a favore nella trequarti avversaria. Nella ripresa i nerazzurri non riescono a rimetterla a piedi e nel complesso appaiono scarichi sul piano fisico. D’Angelo ha fatto molti cambi rispetto alla gara precedente. Torregrossa è partito dalla panchina, e ha dovuto fare a meno all’ultimo istante di Beruatto, bloccato dall’influenza come Touré. Tra i pochi a salvarsi c’è Lorenzo Lucca. Adesso i nerazzurri sono secondi a pari merito con il Lecce e possono subito riscattarsi domenica all’Arena con il Cittadella.
Nicolas 5 : poteva fare di più su entrambi i gol di Dionisi. Sul primo è sulla traiettoria ma non riesce a alzarla; sul secondo, il tiro è ravvicinato ma centrale ed è poco reattivo. Nella ripresa è bravo su Bidaoui ma pasticcia ancora nel finale e viene graziato da Tsadjout. Serata no.
Hermannsson 5 : viene messo in difficoltà fin a subto da Falasco. Non riesce a uscire dal guscio e va spesso in difficoltà nell’uno contro uno ( 56′ Berra 5.5: contiene meglio di chi lo ha preceduto, anche perché la gara è cambiata, ma fatica a spingere).
Leverbe 5.5 : non commette errori madornali ma anche lui lascia troppo campo agli avversari. Ci prova su punizione ma non trova lo specchio della porta.
Caracciolo 5.5: vale un po’lo stesso discorso fatto per Leverbe. Nel primo tempo fa anche una buona chiusura ma stavolta non riesce a guidare la difesa come al solito.
Birindelli 5: un buon cross dalla trequarti per Lucca e poco altro. Nel complesso fa fatica ad alimentare l’azione offensiva sulla fascia che solitamente non è di sua competenza.
Nagy 5: prova a mettere ordine nella parte centrale del primo tempo ma anche lui nel complesso è poco reattivo sulle seconde palle.
De Vitis 5.5: torna titolare con la fascia di capitano in una delle serate più difficili per la squadra. Nel primo tempo non va neppure male grazie a qualche bel recupero e a una punizione conquistata sulla trequarti. Sul primo gol di Dionisi però si fa saltare troppo facilmente (56′ Sibilli 5.5: prova raramente l’uno contro uno e non riesce mai ad andare al tiro).
Mastinu 6: una bella diagonale difensiva evita guai peggiori su un cross di Falasco da sinistra, poi coglie un palo su punizione. In occasione del raddoppio cerca di rientrare e non riesce a chiudere su Dionisi ma viene lasciato solo dal resto della squadra (77′ Cohen s.v.).
Benali 5: un buon cross per Lucca e poco altro. Un netto passo indietro dopo la partita sontuosa con la Cremonese. (56′ Marin 6: porta un po’ di vigore in mezzo al campo).
Puscas 5: anche per lui una partita in ombra. Mette alto di testa da buona posizione su sponda di Lucca ma si vede davvero troppo poco(68′ Torregrossa 6: entra quando ormai è troppo tardi. Si rende pericoloso di testa).
Lucca 6.5: è uno dei pochi a salvarsi. Poteva fare di più sulla palla di Benali ma nel complesso regge praticamente da solo il peso dell’attacco. Conquista punizioni e protegge bene palla. Cerca il dialogo con i compagni e fa anche una bella sponda di testa per Puscas. Nella ripresa impegna Leali nell’unica vera parata della serata.