Il Pisa sbanca Monza e torna primo assieme alla Cremonese in attesa delle gare di oggi di Brescia e Lecce. Nerazzurri bravi a rimontare il gol di Valoti con Puscas e l’autorete di Pedro Pereira, propiziata da Caracciolo, che fissa il 2-1 finale. Gara da categoria superiore e che i nerazzurri hanno vinto con merito perché hanno creato più occasioni e hanno avuto più ritmo e intensità dei brianzoli. Puscas migliore in campo ma è la vittoria del collettivo. Significativo che dopo il gol partita il Pisa non ha concesso nulla al Monza, anzi ha sfiorato il tris con il nuovo entrato Siega.
Nicolas 6.5: non è reattivo sul tiro di Valoti, la palla gli salta davanti all’ultimo istante, ma è strepitoso sul colpo di testa di Mota Carvalho a fine primo tempo. Una parata che vale oro perché permette al Pisa di non andare sotto alla fine di un primo in cui meritava di stare avanti. Lavoro di routine nella ripresa.
Hermannsson 7,5: l’uscita dal campo di D’Alessandro gli facilita il lavoro in fase difensiva ma stavolta è bravo in entrambe le fasi. Si perde Carlos Augusto solo una volta, colpo di testa schiacciato in alto, ma per il resto è sempre sul pezzo. Spinge con continuità e mette in mezzo il cross che porta al pareggio di Puscas. Nella ripresa il rumeno ricambia il favore e tocca a lui sfiorare il primo gol in nerazzurro. La sua miglior prestazione da quando è arrivato a Pisa.
Leverbe 7: sempre preciso nelle chiusure e nel far ripartire l’azione. Torna ad alti livelli dopo la serata così così con il Vicenza.
Caracciolo 7,5: respinge corto il cross di Mancuso mettendo sul piede di Valoti la palla del momentaneo svantaggio, in quello che è l’unico errore della sua partita. Sempre attento a concedere pochi varchi agli attaccanti. Pericoloso quando si spinge tanto che propizia il gol vittoria che però la Lega B considera autorete di Pedro Pereira,
Beruatto 6,5: sfiora il gol quando la squadra è sotto con un sinistro che termina alto di poco. Precipitoso nel finale di primo tempo quando cerca di sorprendere Di Gregorio invece di servire Mastinu in contropiede. Nell’occasione di Mota Carvalho abbocca due volte alle finte di Pedro Pereira. Nel complesso la prestazione è positiva ma nella ripresa è meno brillante a livello atletico e infatti D’Angelo lo toglie dopo un’ora di gioco( 16′ st Birindelli 6: qualche piccola sbavatura ma anche alcuni buoni break in fase di spinta)
Touré Sv: si fa male poco dopo il quarto d’ora ( 17′ pt Mastinu 7,5: grandissimo impatto sulla partita. Cerca il gol con un diagonale che esce di poco e con un tiro da lontano che impegna Di Gregorio. E’ al centro delle azioni offensive e porta equilibrio. calcia il corner che porta al gol vittoria. Furoreggiante)
Nagy 7: usando una frase di D’Angelo si cala al centro del ring usando la tecnica. Fa cose semplici ma le sempre bene.
Marin 6,5: va subito vicino al gol, poi gioca una partita di costanza e grande impegno. Torna a farsi sentire nel mezzo dopo un periodo non semplice sotto il profilo delle prestazioni( 32′ st Siega 6: si mangia il possibile tris ma comunque riesce a dare una mano alla squadra tenendo palla)
Sibilli 7: è l’uomo in più in attacco per tutto il primo tempo. Quello che ti può trovare la giocata a sorpresa. Serve una bella palla a Marin e sfiora il gol con un tiro al volo( 16′ st Benali 6,5: ingresso importante per quantità e qualità. Come auspicava D’Angelo porta personalità alla squadra)
Torregrossa 6: fa il lavoro “sporco” cercando di prendere punizioni e aprire varchi. Non si vede mai al tiro e l’intuizione migliore è un bel cross per Puscas che non arriva per un soffio alla deviazione vincente. Non ha ancora i novanta minuti nelle gambe ma è generoso( 16′ st Lucca 5,5: tocca pochi palloni e non riesce ad aiutare troppo la squadra in fase di non possesso. Viene ammonito e poi litiga per un fallo subito e non accorge che può ancora giocare la palla ).
Puscas 8: segna, propizia occasioni e lo trovi un po’ dappertutto. Che dire, il rumeno si è decisamente ambientato in fretta e adesso si è anche sbloccato in zona gol. Partita magistrale.