Arrivano le prime reazione allo slittamento del campionato di Serie B. Non è d’accordo il Presidente del Perugia Massimiliano Santopadre: “Noi eravamo favorevoli a giocare perché riteniamo che l’emergenza Covid non si esaurisca in 15 giorni e quindi non abbiamo ritenuto giusto sospendere il campionato anticipatamente, in prossimità di una sessione di mercato alle porte che possa in qualche modo stravolgere gli equilibri della competizione“. Questa invece la posizione della Cremonese, espressa dal DS Paolo Armenia: “La logica assembleare ha portato allo stop, anche se per la Cremonese sarebbe andato bene anche proseguire e giocare. A fronte di un quadro peggiorato in alcune società con positività che avrebbero fatto sì che la giornata di domenica potesse presentare altri rinvii oltre a Monza e Spal si è pensato che fosse meglio per tutti rinviare queste due partite a gennaio“.